Molte sono le leggende che vogliono spiegare il perché di questo nome ... eccone quella scoperta dai nostri ragazzi di 5^
La neve era scesa e aveva coperto tutto. Tra i rami spogli di un albero c’era il nido di una famigliola di merli che, a quel tempo, avevano tutti le piume bianche come il latte.
C’era la mamma merla, il papà merlo e tre piccoli uccellini, nati dopo l’estate.
Tutti loro soffrivano molto il freddo e non riuscivano più a trovare qualcosa per sfamarsi, perché la neve aveva ricoperto ogni cosa. Allora il papà merlo prese una decisione.
Disse alla moglie: “Qui non si trova nulla da mangiare; se continua così moriremo di freddo. Ho un’idea: partirò in cerca di cibo; andrò dove la neve non è ancora arrivata. Sposteremo il nido nel comignolo di quella casa qui vicino, così mentre aspettate il mio ritorno potrete riscaldarvi”. E così fu fatto: il nido fu messo vicino al camino e il papà partì.
La mamma e i suoi tre piccoli trascorso i successivi tre giorni il 29, il 30 e il 31 di Gennaio, nel comignolo della casetta. Dopo tre giorni il papà ritornò; da lontano riuscì a riconoscere la casa che ospitava il suo nido. Quando però fu davanti alla sua famiglia, che sorpresa!
Mamma merla e i tre piccoli merli erano tutti neri. Il fumo che usciva dal camino aveva colorato le loro piume.
Da allora tutti i merli nascono con le piume nere e gli ultimi tre giorni di Gennaio sono spesso, come fu allora, i più freddi dell’anno.