I NOSTRI SASSI PER UN SORRISO

ANCHE NOI BAMBINI DI CLASSE SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CARISOLO, ABBIAMO PARTECIPATO ALL'INIZIATIVA "DILLO CON UN SASSOLINO" PER STRAPPARE QUALCHE SORRISO IN QUESTO PERIODO.

NASCONDEREMO I NOSTRI SASSI COLORATI IN GIRO PER LE STRADE, LE PIAZZE O I PARCHI DEI PAESI O SUI SENTIERI DELLE MONTAGNE CHE CI CIRCONDANO.

SEMMAI DOVESTE TROVARNE UNO, SARA' POSSIBILE RICONOSCERLI DALLA SCRITTA "#UN SASSO PER UN SORRISO" SCUOLA PRIMARIA CARISOLO. 

VI AUGURIAMO BUONA RICERCA!!!! 

CLASSE SECONDA SP CARISOLO

GIORNATA DELLA LEGALITÀ

Il 23 maggio si celebra la GIORNATA DELLA LEGALITÁ per ricordare il sacrificio che molti uomini hanno dovuto pagare a causa delle atrocità commesse dalla mafia e dal crimine organizzato. Tra queste persone, ricordiamo anche i giudici Falcone e Borsellino.

Perchè proprio il 23 maggio?

Paolo Borsellino e Giovanni Falcone erano due magistrati che negli anni Ottanta, quando ancora non si conosceva nulla della mafia, avevano scoperto i segreti di questa organizzazione. 

Già da ragazzi avevano scelto di stare dalla parte giusta e dopo il liceo si ritrovarono entrambi a studiare per diventare magistrati e poi ancora insieme a lavorare per sconfiggere la mafia… Amici per la pelle, sempre!

Paolo e Giovanni erano riusciti a vincere la loro battaglia: avevano fatto arrestare centinaia di “cattivi”. Una vittoria pagata cara.

La loro vita finì ancora una volta insieme, tra la primavera e l’estate di ventinove anni fa. 

Giovanni Falcone perse la vita in un attentato compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci. 

Gli attentatori, fecero esplodere un tratto dell'autostrada mentre vi transitava sopra il corteo della scorta con a bordo il giudice, la moglie e gli agenti di Polizia.

Paolo Borsellino morì in seguito ad un attentato terroristico avvenuto il 19 luglio 1992, all'altezza del numero civico 21 di via D'Amelio a Palermo. Oltre al magistrato persero la vita anche i cinque agenti della scorta.

Anche noi, a scuola, abbiamo parlato di loro e del loro notevole coraggio.

Acrostico realizzato dalla classe V 
S. P. Carisolo

 La panchina della non violenza fa tappa a scuola

Da qualche giorno anche nel nostro cortile è arrivata la panchina rossa che ci ricorda che "La violenza non è amore"

Sono venute anche due rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, le signore Michela e Monica, a spiegarci che la panchina che ora è a scuola poi sarà spostata nei parchi del paese e noi potremmo essere capaci di spiegarne il significato a chiunque non lo sapesse. 

Numerosi purtroppo sono gli atti di violenza di cui si sente parlare, non bisogna avere paura di chiedere aiuto telefonando al 112 o al 1522 oppure parlando direttamente con persone fidate. E chi si accorge che qualcuno sta subendo delle violenze non deve fingere di non vedere ma intervenire chiamando aiuto.

Ringraziamo per questo momento di riflessione che ci fa crescere come persone e come cittadini. 

Gli alunni della sp di Carisolo

     

LA GIORNATA DELLE API

Le Nazioni Unite hanno deciso che il 20 maggio di ogni anno verrà celebrata la "Giornata mondiale delle api", perché?

La scelta di riservare un'intera giornata a questi insetti e alla loro tutela è stata resa necessaria dal fatto che, secondo svariati studi e ricerche, le api stanno scomparendo da molte zone del pianeta a causa del crescente inquinamento.

Le api sono insetti fondamentali per la vita del nostro pianeta, poiché senza loro, scomparirebbero gran parte della varietà di piante, fiori e prodotti agricoli di cui noi stessi ci nutriamo!

Le api infatti sono tra le protagoniste principali del processo d'impollinazione, ossia il trasporto di polline da un fiore all'altro che permette alle piante di potersi riprodurre.

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COME POSSIAMO SALVARE LE API?

Nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa, salvaguardando il verde delle nostre città o coltivando nei giardini o sulle terrazze piante adatte ad accogliere le api e altri insetti impollinatori (malva, rosmarino, borragine, coriandolo ecc...).

🐝🐝🐝

Nel nostro piccolo anche noi bambini di I, II, IV e V della scuola primaria di Carisolo, abbiamo deciso di fare qualcosa:

abbiamo quindi trasformato in aiuola, una piccola parte del nostro cortile e abbiamo seminato diverse specie di fiori con la speranza che crescano in fretta e aiutino le nostre amiche api nel loro importante compito.

Inoltre, noi ragazzi di quinta adotteremo un'arnia da un apicoltore locale da donare ai bambini che a settembre entreranno in prima... ma questa è un'altra storia!!!!

A presto per la continuazione!!!


Gli alunni di V SP Carisolo

 MESSAGGIO DAL PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA

“Buongiorno bambini, buongiorno ragazzi,
è arrivato maggio con le sue fioriture e il risveglio della natura, che preannuncia la stagione più calda dell'anno. La neve si sta pian piano sciogliendo e, con essa, scompaiono anche le tracce lasciate dagli animali selvatici che hanno dovuto faticare non poco a superare questo lungo inverno, particolare per l'abbondanza di neve precipitata al suolo. Fra le tante impronte che abbiamo trovato manca ancora quella di un predatore che pian piano sta ricolonizzando il nostro territorio. Una presenza nuova ma “antica” per il Parco: 

il LUPO.

Abbiamo realizzato per voi un video a lui dedicato. 

Forse per mancanza d’informazione ancora oggi molti lo considerano pericoloso, aggressivo e dannoso. Divenuto protagonista per eccellenza nelle favole per bambini in veste di “cattivo” in realtà risulta essere un tassello fondamentale all’interno dell’ecosistema naturale. Non vogliamo svelarvi altro, scoprite con noi alcune curiosità guardando il video dal titolo: “In bocca al lupo…”

Alla prossima!

in Squadra con il Parco
Settore Ricerca Scientifica ed Educazione Ambientale

Per visionare il video clicca al seguente link

https://drive.google.com/file/d/17YQ90qV-STY4jZRL-cWtjf1Jg_EJ56uk/view?usp=sharing

 FESTA DELLA MAMMA  

La Festa della Mamma viene celebrata la seconda domenica del mese di maggio ed esalta la figura materna e il suo ruolo fondamentale all’interno della famiglia. È nata in America per poi diffondersi anche nel resto del mondo.

La Festa della Mamma ha origini antiche, è infatti legata al culto delle dee della fertilità degli antichi popoli politeisti, che venivano celebrate proprio nel periodo di passaggio dall’inverno all’estate. 

Tradizionalmente, però, si racconta che sia nata negli Stati Uniti negli anni Cinquanta dell’Ottocento, quando Ann Reeves Jarvis ha cominciato ad organizzare degli incontri tra donne per far fronte a dei problemi molto diffusi in quegli anni. E' stato solo nel 1905 che Ann Jarvis ha voluto organizzare il primo Mother’s Day, in cui si invitavano le donne ad impegnarsi in politica per portare la pace nel paese, in modo da non dover più vedere i propri figli morti. Nel 1914, il presidente americano Woodrow Wilson ha poi fissato ufficialmente questa ricorrenza alla seconda domenica di maggio. 

Diversa è invece la storia italiana. La Festa della Mamma nel nostro paese è nata nel 1956, quando il sindaco di Bordighera, Raul Zaccari, ha cominciato a celebrarla nel teatro Zeni della sua città per semplici fini commerciali. Non a caso, infatti, Bordighera sarebbe famosa per le sue coltivazioni di fiori, molto venduti in occasione della ricorrenza. Dall’altro lato, la Festa della Mamma avrebbe anche delle motivazioni religiose. Il 12 maggio 1957, Don Otello Migliosi, parroco di Tordibetto di Assisi, ha deciso di celebrare la mamma come una figura dal forte valore religioso, cristiano. Da allora la festa si è diffusa in tutta Italia e per 40 anni è stata sempre celebrata l’8 maggio. Dopo il 2000, però, anche il nostro paese si è adattato alle tradizioni internazionali ed ha cominciato a celebrare la Festa della Mamma la seconda domenica di maggio. 

AUGURI A TUTTE LE NOSTRE MAMME CHE VEGLIANO SU DI NLOI SEMPRE

 GIRO D’ITALIA 

Quest’anno il Giro d’Italia parte sabato 8 maggio da Torino e si percorreranno 21 tappe fino al 30 maggio.

In Trentino le tappe saranno: 

• 24 maggio da Sacile a Cortina durante la quale i ciclisti scaleranno il Fedaia è il Pordoi;

• 26 maggio da Canazei la carovana raggiungerà Sega di Ala percorreranno le valli di Fassa, Fiemme e Cembra, passando da Trento e Rovereto, quindi l'altopiano di Brentonico prima di giungere a Sega di Ala;

27 maggio, infine, la tappa da Rovereto a Stradella, la più lunga di questa edizione, con ben 228 chilometri.

Il Giro d'Italia (anche detto Corsa o giro Rosa) è una corsa di ciclismo professionistico maschile, che si svolge ogni anno lungo le strade italiane.

E’ una delle 3 gare di bici più importanti al mondo.

Il percorso si svolge nel territorio italiano, ma occasionalmente può interessare località al di fuori dei confini italiani.

Il luogo di partenza generalmente è ogni volta diverso, mentre l'arrivo il più delle volte è a Milano, città dove ha sede la “Gazzetta dello Sport”, il quotidiano sportivo che organizza la corsa.

Non a caso il ciclista primo in classifica indossa una maglia rosa come il colore delle pagine della Gazzetta.

C’è un Giro d’Italia anche baby che è per gli Under 23 (anche questo per maschi), e ce n'è un altro chiamato Giro Donne che è solo per le femmine.

NAPOLEONE BONAPARTE... CHI È QUESTO SCONOSCIUTO???

 

Oggi 5 maggio 2021 abbiamo incontrato Napoleone...

Abbiamo scoperto che:

• è stato un grande soldato
• è stato un imperatore
• è stato in esilio per ben due volte 
• è morto esattamente 200 anni fa, il 5 maggio 1821, sull'isola di Sant'Elena dove era in esilio!!! 

Per saperne di più, abbiamo ascoltato questa canzone tratta da una filastrocca di Gianni Rodari:

https://video.link/w/ES7rc

Classe II S.P. Carisolo

1 maggio

FESTA DEI LAVORATORI

La Festa dei lavoratori viene celebrata in molti paesi del mondo, per ricordare tutte le lotte e gli scioperi fatti per i diritti dei lavoratori. 

Questa festa ha origini molto antiche.
L’idea nacque in Francia il 20 luglio 1889, quando alcuni partiti proclamarono una grande manifestazione per ridurre la giornata lavorativa a otto ore. 

Ma ancora prima, nel 1855 in Australia, era stato coniato il motto “Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire”, uno slogan condiviso dai movimenti dei lavoratori di tutto il mondo che fu la scintilla per le rivendicazioni sindacali e la ricerca di un giorno, il primo maggio, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per affermare i propri diritti.

La data fu una scelta simbolica, per ricordare il 1° maggio 1886, quando fu indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti per ridurre la giornata lavorativa a otto ore. La protesta durò tre giorni e culminò, il 4 maggio, col massacro di piazza Haymarket a Chicago, quando uno sconosciuto lanciò una bomba su un gruppo di poliziotti uccidendone sette, insieme a quattro civili.
Quella manifestazione divenne il simbolo delle rivendicazioni degli operai di tutto il continente che, in quegli anni, lottavano per avere diritti e condizioni di lavoro migliori. 

A Parigi, il primo maggio del 1890, ci fu la prima manifestazione internazionale, dove si registrò un’altissima adesione. Da quel momento, la data divenne festa nazionale in molti Paesi, tranne che negli Stati Uniti, dove il Labor Day (Festa del lavoro) si festeggia il primo lunedì di settembre.

In Italia dal 1990 a Roma, il 1° maggio viene festeggiato con un grande concerto musicale con importanti cantanti. 

Negli ultimi due anni purtroppo questa tradizione è stata interrotta a causa della pandemia.

Il primo maggio va commemorato per non dimenticare tutte quelle persone che hanno lottato per ottenere condizioni di lavoro e di vita umane per tutti e per difendere il proprio diritto al lavoro.

Il quarto stato è un dipinto a olio su tela (293×545 cm) del pittore italiano Giuseppe Pellizza da Volpedo, realizzato dal 1898 al 1901 e conservato al Museo del Novecento di Milano