I giorni scorsi, per celebrare il Giorno della Memoria e
conoscere gli eventi che precedettero lo sterminio degli ebrei, abbiamo letto
un brano di Lia Levi:
Poi abbiamo riflettuto insieme:
“Nel 1938 gli studenti
ebrei sono stati privati del diritto allo studio e della possibilità di
costruirsi un futuro.”
“Le Leggi Razziali promulgate dal Governo Fascista sono ignobili, ingiuste, sbagliate, perché non esistono distinzioni di nessun genere tra le persone.”
“Non ci sembra giusto
che quei bambini non abbiano potuto frequentare le scuole: erano dei bambini
come gli altri e ci saranno rimasti molto male!”
“Noi non pensiamo che
gli ebrei siano diversi da noi, ma che Mussolini li ha giudicati male.”
“È un bene che nel
1948 sia nata la Costituzione Italiana. Infatti il terzo articolo dice: «Tutti
i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza
distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche,
di condizioni personali e sociali. »”
“Certamente
i Padri Costituenti che hanno scritto la Costituzione volevano che quegli
eventi non accadessero mai più!”
Questo è
anche il nostro grande desiderio.
La classe quinta di Giustino:
Manuel, Rosa, Nicole, Gabriel,
Andrea, Emiliano, Luca, Margherita e Violeta.
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